In questo articolo vi insegno come realizzare una ghirlanda natalizia a partire da elementi 100% naturali, riciclati e ecosostenibili.

Come prima cosa dovete preparare la base per la vostra ghirlanda : potete intrecciare dei rami di vite, di salice o di glicine. Io ho usato i tralci di glicine potato prima dell’autunno. L’importante è che i rami siano ancora flessibili altrimenti non riuscirete ad intrecciarli e a dare loro la caratteristica forma rotondeggiante.
Procuratevi quindi dei rami di pino o altre essenze invernali che non soffrono la mancanza d’acqua, dei fiori essiccati, e dei nastri. Ora siete pronti per creare la vostra ghirlanda.
Occorrente per la mia ghirlanda :
- Base naturale (glicine, salice, vite o altri rami flessibili)
- Rami di pino e di cipresso (io ho usato Cedro dell’Atlante e pino mugo)
- Fiori essiccati (io ho usato Peonie e Garofani essiccati la scorsa primavera, pungitopo, cardi, avena, lunaria, graminacee…)
- Forbici
- Fil di ferro sottile o rafia
- Nastri

Per comporre la ghirlanda iniziate scegliendo il verso della composizione : se decorate tutta la circonferenza aggiungete il materiale man mano, “scendendo”, in senso orario. Se invece volete creare una composizione asimmetrica come ho fatto io o se volete decorare un solo lato, seguite anche in questo caso sempre lo stesso verso nell’aggiungere rami e fiori. La base intrecciata aiuta la composizione perchè potete incastrare tra i rami le vostre decorazioni : vi consiglio comunque di usare un po’ di fil di ferro per fissare almeno gli elementi più pesanti e struttuali.
Per quanto riguarda la scelta dei materiali io ho privilegiato “verdi” raccolti in passeggiata (qualche ramo di cedro dell’atlante e di pino mugo), graminacee, cardi e pungitopo raccolti all’inizio dell’autunno lungo i bordi delle strade o nei prati e fiori primaverili che ho fatto essiccare a testa in giù. Io ho utilizzato peonie rosa e garofani che hanno incredibilmente conservato i loro colori. Se lo desiderate, potete dare una spruzzata di “neve” ai vostri fiori secchi. “Effetto invernale” garantito!
Piccolo trucco : quando vi regalano un mazzo di fiori, cambiate l’acqua spesso e tagliate man mano il gambo affiché non marcisca. Una volta terminata la loro vita in vaso, non buttateli : cercate di recuperare i fiori superstiti, metteteli a testa in giù ad essiccare per qualche settimana, in un ambiente secco, meglio ancora se buio. Potrete dare loro nuova vita nelle vostre future creazioni !
Terminate la composizione con un bel fiocco (conservate i nastri dei pacchi regalo o delle confezioni, possono tornarvi utili 😉 : non vi resta che appendere la vostra ghirlanda. Una volta terminato il periodo delle feste, potete conservare la base della ghirlanda e i fiori essiccati per riutilizzarli in un secondo momento!
